La brezza dell’ autunno
penetra nel corpo; la natura si tinge di caldi colori che calmano la mente.
Mantra all’autunno:
“Possa
la mia mente diventare leggera come una foglia d’autunno”
Il nostro corpo è come un
albero: il capo ne rappresenta la cima e i capelli le foglie, che in autunno
cadono; così il massaggio dell’autunno
si rivolge particolarmente alla testa e al suo basamento, il collo.
Seduti in una posizione
confortevole mettete le vostre mani tra i capelli e con le punte delle dita
iniziate a tastare tutto il cuoio capelluto. Non lasciate nessuno spazio libero
e, dopo averlo passato tutto, sfregatelo con le punte dei polpastrelli; poi,
facendo scivolare le dita in tutta la loro lunghezza tra la chioma, afferrate
grandi ciocche di capelli e stringetele tra i vostri pugni chiusi.
Passate così, tirando il cuoio
capelluto, tutta la testa. Quindi sempre usando i polpastrelli, picchiettate
leggermente tutta la testa fino alla
base della nuca. Appoggiate la vostra mano destra sul vertice del capo;
eseguite una lenta e profonda inspirazione che riempia completamente i polmoni
prima nel fondo, poi nel centro e quindi nella parte alta, e durante la fase di
espirazione lenta e profonda date dei leggeri colpi col palmo della mano ( una
decina) . Ripetete quest’ultima
tecnica per tre volte.
Con le mani sulla fronte fate
due grandi carezze lungo il viso, scendendo sulla gola e giungendo sullo
sterno, che sfregherete per riscaldarlo. L’energia delle vostre mani penetrerà all’interno; tenetele per alcuni minuti una
sulla gola e l’altra
sulla nuca.
Poi le dita unite e distese si portano ai lati delle vertebre cervicali e dalla prima, sotto la nuca, scendono con movimenti di pressione e rotazione
fino ai muscoli che rivestono le spalle, i trapezi.
Questo
massaggio è preferibile farlo il sabato e domenica, al mattino; durante la
settimana, se avete tempo, prima di coricarvi.
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