“ Non
sono solo i soldi a rendere felici, ma la sicurezza di essere circondati da persone che non ti lasciano da solo se hai bisogno”
Parola dei ricercatori dell’ONU.
Per
molti è una questione economica, per altri soltanto un problema di “cuore”: c’è chi la vorrebbe raggiungere con la meditazione e la
preghiera e chi appagando i sensi. Ognuno di noi ha il proprio modello di
felicità: dai fans de “i soldi
non portano felicità” ai
sostenitori del “ è
meglio piangere in una Rolls-Royce che in una utilitaria arrugginita; a chi afferma che “quando c’è la salute, c’è tutto”o che “basta l’amore”e se non c’è, è sufficiente addentare una bella
tavoletta di cioccolata per cancellare ogni delusione. Almeno momentaneamente.
Se ognuno lavora per costruire la propria felicità, cosa determina invece la
felicità di un popolo? I ricercatori dell’ONU hanno così decretato. Una Nazione è
felice quando c’è
libertà politica, una forte rete sociale e l’assenza di corruzione e se c’è il Pil tanto meglio. Invece, gli
ingredienti personali sono: una buona salute fisica e mentale, sicurezza sul
lavoro, assistenza sanitaria gratuita e una famiglia stabile. Come si evince da
quanto su detto: l’Italia,
il mio paese, non è ai primi posti. Peccato!
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