La pastiera di Antonino Cannavacciuolo chef stellato
Ingredienti
per il ripieno
300 g di grano cotto
200 ml di latte
1 cucchiaio di strutto (possibile sostituirlo con il burro)
la scorza di 1 limone non trattato
la scorza di un'arancia
350 g di ricotta di bufala fresca, se non la trovate di
bufala potrete usare ricotta vaccina
300 g di zucchero
4 uova intere
3 tuorli
1 pizzico di cannella in polvere
150 g canditi, meglio se arancia e cedro, a cubetti
5 gocce di aroma di fiori d'arancio
Ingredienti per la frolla
390 g di farina 00
55 g di farina di mandorle
135 g di zucchero a velo
75 g di uova
220 g di burro in pomata
1 stecca di vaniglia
2 g di sale naturale
Procedimento
In una planetaria utilizzando il gancio a foglia mescolate
per pochi secondi il burro con la farina di mandorle, lo zucchero a velo, la
vaniglia e il sale. In caso non abbiate la planetaria potrete amalgamare gli
ingredienti lavorandoli energicamente con le mani.
Incorporate poco per volta le uova (a temperatura ambiente)
la farina bianca fino a che il composto acquista consistenza.
Formate una palla e avvolgetela nella pellicola. Riponetela
in frigorifero per qualche ora.
In una pentola cuocete a fuoco bassissimo grano, latte,
strutto, scorza di limone e arancia mescolando di tanto in tanto per circa 30
minuti finché diventano una crema.
Spegnete e fate raffreddare temperatura ambiente eliminando
le scorze degli agrumi.
Montate ricotta, zucchero, uova, i tuorli, cannella in una
planetaria o con lo sbattitore elettrico e poi unite il composto a quello con
il grano aggiungendo alla fine anche i canditi e l’aroma di fiori d’arancio.
Foderate una tortiera con la pasta frolla, lasciandone un po’
da parte, e riempite con il composto ottenuto.
Con la pasta frolla rimasta formate delle strisce e intrecciatele
sulla superficie della torta.
cuocete in forno a
190° per circa un’ora. Controllate con uno stecchino di legno la cottura
interna della pastiera.
A cottura ultimata, spegnete il forno e lasciate rassodare a
forno socchiuso per almeno un’ora e 30 minuti. Quando la torta è raffreddata,
sformatela con attenzione e servite a temperatura ambiente.
E' la pastiera che ho preparato quest'anno. La ricetta è dello chef stellato Antonino Cavacciulo. L'anno scorso ho scelto la ricetta dello chef Salvatore Gabbiano, ma l'ho trovato troppo zuccherina. In www.clubacademy.it ho acquistato diversi corsi di cucina e la ricetta dello chef S, Gabbiano è nel suo corso di Pasticcera napoletana. Consiglio di ridurre la dose di zucchero.
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