Translate

martedì 23 aprile 2024

Il mese di Pasqua preferito

 


Il 20 aprile 2025 è Pasqua! Perché tutta questa enfasi? Perché la Pasqua che piace a me è quella che cade ad aprile e se cade a fine aprile è molto meglio. Le giornate sono più calde, più primaverili e le giornate di Pasqua e Pasquetta, soprattutto se assolate te le godi molto di più. Ad aprile la verdura che si mangia di più è il carciofo. Il carciofo è buono, sano, leggero, versatile, ha un altissimo valore nutritivo ed è in questo periodo anche economico. Contiene molte vitamine(A,B,B2,C) ed è ricco di ferro e di altri minerali molto preziosi come il potassio, il sodio, il fosforo e il calcio. Del mese di aprile mi sopraggiunge un ricordo di famiglia. La mia mamma in questo mese preparava sempre i carciofi alla brace, Il giorno di Pasqua lei sfornava dal nostro forno capiente forme di pane rotondo e prelibatezze varie di carne e di verdure ripiene. Con la brace di legno messa in un braciere arrostiva una dozzina di carciofi che tutti gustavamo con piacere. Aprile è senz’altro il mese del carciofo e se ne contano oltre 90 varietà nel mondo, che si possono classificare a seconda del tempo di raccolta, del colore o del tipo di foglie. Alcune varietà possono vantare una tutela internazionale come il Tondo di Paestum e la Mammola romanesca che hanno ottenuto l’indicazione Geografica Protetta. Ma ci sono anche altre varietà rinomate come lo spinoso di Menfi e lo spinoso di Albenga conosciuto anche come “violetto di Albenga” (Liguria), quest’ultima varietà ha foglie interne eccezionalmente tenere, croccanti e dolci, adattissime a essere gustate crude.

Il poeta cileno Pablo Neruda così inizia una sua ode.

“Il carciofo dal tenero cuore si vestì da guerriero,

ispida  edificò una piccola cupola

si   mantenne all’asciutto sotto le sue squame”.

Il carciofo arrostito o “alla brace” è un classico della cucina campana/partenopea. Io sono originaria della Campania, so che è forte consuetudine prepararlo il lunedì dell’ Angelo (Pasquetta) che quando è bel tempo si festeggia all’aperto, in spazi aperti per sostarvi tutto il giorno a godersi il relax e il picnic.  Da subito ci si mette a preparare la brace per cuocere la carne e poi i carciofi. Questo carciofo risulta un po’ più secco, per cui si farcisce solitamente con un trito di pancetta o lardo, aglio e prezzemolo, un pz di sale e pepe non guasta. Le foglie più esterne e coriacee vengono tolte solo dopo la cottura, durante la quale servono a proteggere il cuore più tenero del carciofo.

Nessun commento:

Posta un commento