Non deve mancare mai
in estate questa bella pianta profumata, in cucina è un ingrediente
indispensabile.
Da sempre sul mio
balcone fioriscono più vasi di basilico, le cui foglie utilizzo per insaporire
l’insalata di pomodori, la parmigiana e il sugo con i pomodori freschi. Di
qualità ce ne sono diverse, ma è preferibile scegliere il Genovese, il più alto
dall’aroma delicato, non mentolato, poi c’è il Messicano, dalle foglie rosse e
sentore fruttato, e il Liquirizia, con fiori viola e profumo caratteristico.
Un’dea per l’anno
prossimo è di piantare queste tre qualità in un unico grande vaso.
Adesso 5 trucchi perché
sia perfetto.
1. Piantare in un vaso di terracotta,
profondo e piuttosto largo, alla base uno strato di argilla espansa, per
evitare i ristagni d’acqua.
2.
Sistemarlo
in una posizione semi ombreggiata e lontana dalle correnti d’aria, esposto al
sole, ma non nelle ore più calde, altrimenti le foglie si bruceranno.
3.
Innaffiarlo
di frequente, preferibilmente al mattino, ma con poca acqua, senza bagnare le
foglie.
4.
Tagliare
spesso le punte, in modo da ritardare il più possibile la fioritura (che segna
la fine della produzione di foglie) e favorire la nascita di nuovi rami.
5. Cogliere le foglie e usarle in
giornata oppure tenerle in frigorifero, coperte con della pellicola o un panno
umido. Chiuse in un sacchetto e congelate, si conservano per diversi mesi.
Una confidenza: io ho congelato
alcuni anni fa molti sacchetti di foglie di basilico, perché ne avevo piantato
parecchio. Ancora adesso a distanza di tempo hanno conservato inalterato il
loro profumo e le foglie congelate ancora sono di un bel colore verde.
Le mie bellissime piantine

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