Translate

mercoledì 6 marzo 2019

Scaloppe di branzino, spinaci e soia


Quando lorganismo non si è ancora del tutto ristabilito è utile aumentare il quantitativo delle proteine ( carne, pesce, uova, formaggi, legumi). Però, quando lorganismo è ancora debilitato vi è un maggior rischio di insorgenza di allergie alimentari, specie verso le proteine animali, ma anche verso i cereali. Pertanto non si dovrebbe mai sforzare il paziente  a mangiare, ma presentargli una scelta di alimenti vari, da consumare seguendo il proprio istinto.
Ecco una ricetta molto invitante, che unisce tre alimenti importanti per una persona convalescente: pesce bianco, spinaci e soia ( purtroppo la soia è sconsigliata a chi soffre di tiroide).
SCALOPPE DI BRANZINO, SPINACI E SOIA
Ingredienti:
4 scaloppe di branzino del peso di 120 gr ciascuna; 200 gr di foglie di spinaci;80 gr di germogli di soia, un cucchiaio di tamari; sale marino integrale.

Procedimento:
Pulite, lavate e salate leggermente il pesce. Cuocetelo a vapore. Nel frattempo cuocete a vapore o con poca acqua gli spinaci e poi conditeli con un poco di tamari e decorate con i germogli crudi di soia, sciacquati in acqua fresca e scolati.
Tempo di preparazione 20 minuti.

Curiosità:
Il tamari è una salsa di soia che potete trovare nei negozi di alimenti dietetici. E un condimento leggero, saporito e salutare, interdetto però agli ipo e ipertiroidei.
Consumare riso integrale condito con tamari ha effetti disintossicanti e rivitalizzanti.
Se è troppo saporito, potete provare il shoyu ( è sempre una salsa a base di soia) , più dolce e delicata del tamari.

Altre ricette salutari, adatte a chi è in convalescenza potete trovarle raggruppate tutte sotto letichetta CUCINA BENESSERE di questo blog.


Nessun commento:

Posta un commento