Lo
yoga ormonale è stato messo a punto dalla brasiliana Dinah Rodrigues,
psicologa
e maestra di yoga. Intorno ai 60 anni, durante una visita ginecologica,
il
suo medico le disse che aveva una salute invidiabile: ciò la spinse a indagare
per capire se fra il suo stato e la pratica della disciplina ci fosse un nesso.
Mise così a punto il nuovo metodo, selezionando posizioni di yoga particolarmente
indicate per stimolare le ghiandole femminili e associandole a esercizi di
respirazione e tecniche di
visualizzazione. Oggi, a 92 anni, gira il mondo per insegnare questa tecnica.
Riporta il corpo in armonia Come dice il nome stesso, la Hyt è una particolare
disciplina in grado di riequilibrare e riassettare lo stato ormonale.
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Può essere considerata una vera e propria cura ormonale naturale, che è in
grado di stimolare e attivare alcune ghiandole chiave per la salute delle
donne, specialmente ovaie, ipofisi, tiroide e surreni, e di smuovere l’energia.
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In questo modo riesce a riportare in equilibrio l’organismo. Bilancia la
produzione
degli
estrogeni A differenza dello yoga tradizionale, quello ormonale non ha
l’obiettivo di allenare il corpo e la mente, bensì di bilanciare la produzione
di estrogeni, progesterone e degli altri ormoni.
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Occorre sapere, infatti, che quando gli ormoni sono in equilibrio, la persona è
in
salute.
Quando, invece, sono sbilanciati possono comparire problematiche diverse,
come:
mal di testa, sbalzi d’umore, perdita di capelli, diabete, depressione,
infertilità,
disturbi della tiroide.
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La Hyt, regolando la produzione di queste sostanze, aiuta a prevenire tutti
questi
disturbi e anche a curarli quando sono già presenti. Aiuta in menopausa,
ma
non solo Questa disciplina è particolarmente utile durante la premenopausa e la
menopausa, quando il livello degli ormoni sessuali diminuisce, causando tutta
una serie di disagi, come calo dell’umore, mal di testa, nausea, vampate,
secchezza vaginale, raggrinzimento cutaneo, aumento del colesterolo,
osteoporosi. Lo yoga ormonale,infatti, migliora questi sintomi e può rappresentare
una valida alternativa alle cure tradizionali.
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È indicato anche per le teenager che hanno problematiche ormonali, quali sindrome
premestruale, coliche mestruali, ovaio policistico o eccessivo sanguinamento. In
questi casi... meglio di no!
Lo
yoga ormonale è controindicato solo in presenza di: dolori addominali di cui non
si conosce esattamente l’origine, un intervento recente all’addome, una gravidanza,
un tumore al seno in fase di cura, un’endometriosi in stato molto avanzato,
una malattia psichiatrica severa oppure se la donna soffre di cuore
Per
apprendere lo yoga ormonale è necessario fare lezioni singole o un workshop
specifico con un maestro certificato da Dinah Rodrigues. Una volta appresa la
sequenza, è possibile e anzi consigliabile praticarla anche da soli: per avere
gli effetti sperati, infatti, è importante essere regolari. L’ideale è farla
almeno quattro volte alla settimana.
A chi
rivolgersi Sulla pagina Facebook “Yoga Ormonale Italia” si trova l’elenco di
tutti gli insegnanti.
A Milano
uno dei pochi centri yoga dove viene insegnata la pratica è il Jhana Loft.
INFO@JHANALOFT.COM
JHANALOFT.COM
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