La spezia regina dell’India,
benefica e preziosa incanta il palato e gli occhi. Chiamata anche zafferano delle
Indie per il giallo acceso e il profumo pungente, la curcuma è la spezia tipica
della cucina indiana, approdata con successo anche sulle tavole occidentali. La
curcuma si può usare, in polvere oppure fresca grattugiandone il fusto dopo
averlo sbucciato con un pelapatate. Il
segreto della curcuma, usata nella medicina ayurvedica per la salute di cuore e
fegato, è il suo principio attivo, la curcumina, un polifenolo con proprietà
antiossidanti. In cucina con il suo sapore spiccato dà il meglio di sé
nelle insalate, negli gnocchi di patate o nelle vellutate di verdure, ma non
dimenticate il pizzico di pepe che l’ “attiva”!
Pasta
di curcuma e Golden milk
Pasta di curcuma: 150 g di
acqua, 40 g di curcuma in polvere, un
pizzico di pepe.
Golden milk: per 4 persone
800 g di latte di soia o di
mandorla,
4 cucchiai di miele millefiori,
4 cucchiaini di pasta di
curcuma.
Preparazione: portare
l’acqua a ebollizione con un pizzico di pepe nero, spegnere il fuoco,
aggiungere la curcuma e mescolare fino a ottenere una pasta densa e granulosa,
lasciar intiepidire e trasferire in un barattolo fino al momento di
utilizzarla. Portare a bollore il latte vegetale, aggiungere la pasta di
curcuma e il miele, spegnere il fuoco e mescolare molto bene,
Servire il Golden Milk ben
caldo.
La pasta di curcuma servirà per
la preparazione di circa 20 tazze di Golden Milk e si può conservare in
frigorifero per due o tre settimane.
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