Ho preparato un mese fa l' oleolito di calendula e lo uso aggiungendo alcune gocce alla crema che uso al mattino, perché dà idratazione e fermezza. Alla crema che uso la notte aggiungo l'olio di rosa mosqueta, eccellente antirughe.
Che cos'è
L'olio di calendula è un
oleolito ottenuto dai fiori di Calendula officinalis, una pianta erbacea
annuale appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
Quest'olio è largamente
sfruttato in campo cosmetico ed erboristico, grazie alle numerose proprietà
benefiche che è in grado di esercitare a livello della cute. L'olio di
calendula - dicitura con la quale si vuole indicare l'oleolito ottenuto dalla
medesima pianta - non deve essere confuso con l'olio essenziale di calendula,
ottenuto mediante distillazione in corrente di vapore sia dai fiori che dalle
parti erbacee della stessa pianta.
Preparazione Casalinga dell'Olio
di Calendula
L'olio di calendula si prepara lasciando macerare i fiori secchi della pianta all'interno di un olio vegetale, per un tempo che può variare dalle due alle cinque settimane.
L'olio impiegato per la
macerazione può essere un qualsiasi olio vegetale in grado di estrarre le
sostanze attive contenute all'interno dei fiori di calendula. Tuttavia, quelli
maggiormente utilizzati sono l'olio di oliva, l'olio di girasole e l'olio di
mandorle dolci.
All'interno
di un recipiente di vetro miscelare 50 grammi di fiori secchi di calendula con
500 ml di olio extravergine di oliva (il rapporto dovrebbe essere di 1:10).
Una volta immersi tutti i fiori
nell'olio, chiudere bene il recipiente e sistemarlo in un luogo caldo. I fiori
vanno lasciati macerare per circa 30 giorni, avendo cura di mescolare il
contenuto del recipiente ogni due giorni circa. Naturalmente, quest'operazione
va eseguita capovolgendo più volte il recipiente, che deve rimanere ben chiuso
e NON dev'essere aperto prima del termine del periodo di macerazione.
Al termine della fase di
macerazione, la miscela dev'essere filtrata mediante l'ausilio di una garza, in
maniera tale da allontanare il residuo solido dalla fase liquida.
L'oleolito così ottenuto
dev'essere conservato in recipienti di vetro scuro, ben chiusi e al riparo
dalla luce.
Composizione Chimica e Proprietà
dell'Olio di Calendula
L'olio di calendula possiede una
ricca composizione chimica, determinata sia dalle sostanze presenti nell'olio
vegetale impiegato per la macerazione, sia dalle sostanze contenute nei fiori
di calendula da esso estratte.
Più precisamente, l'olio di
calendula è composto da:
Trigliceridi e acidi grassi
(derivanti soprattutto, ma non esclusivamente, dall'olio vegetale utilizzato
per la macerazione);
Derivati triterpenici;
Carotenoidi;
Flavonoidi.
La presenza di queste sostanze
attive conferisce all'olio di calendula numerose proprietà benefiche per la
cute, quali:
Proprietà eudermiche;
Proprietà emollienti, lenitive e
calmanti;
Proprietà ammorbidenti della
cute;
Proprietà antinfiammatorie;
Proprietà cicatrizzanti.
Queste ultime proprietà sono
state confermate da diversi studi condotti sulla calendula e sui suoi diversi
tipi di estratti. In particolare, l'azione cicatrizzante e l'attività
antinfiammatoria sono imputate ai composti triterpenici e ai carotenoidi
contenuti nella pianta.
Grazie alle proprietà benefiche
espletate a livello cutaneo, l'olio di calendula è indicato in tutte quelle
situazioni in cui si rende necessario ristabilire le normali condizioni
fisiologiche della pelle.
Gli usi di quest'olio, pertanto,
sono molteplici e comprendono il trattamento di pelli secche e screpolate,
degli arrossamenti e delle irritazioni cutanee, ma non solo. L'olio di
calendula, infatti, può anche essere efficacemente utilizzato per ridurre i
sintomi provocati da dermatiti e reazioni allergiche, come prurito, fastidio e
bruciore.
Ancora, l'applicazione dell'olio
di calendula dona sollievo in caso si scottature (comprese quelle solari) ed è
utile per contrastare il fastidio, il dolore e il prurito causati dalle punture
di insetti.
Inoltre, l'olio di calendula è
così delicato e ben tollerato da poter essere impiegato anche sulla pelle dei
bambini per prevenire e contrastare le irritazioni da pannolino.
Infine, l'olio di calendula è in
grado di accelerare la guarigione delle ferite, per tale ragione, il suo
utilizzo si rivela di grande aiuto nel trattamento di ulcere e ragadi.
Nota Bene
L'olio di calendula dev'essere
impiegato solo esternamente. Pertanto, in nessun caso può essere ingerito o
utilizzato per via interna.
Effetti Collaterali
Vista la sua elevata
tollerabilità, l'olio di calendula non presenta effetti collaterali
significativi. Anche l'insorgenza di reazioni allergiche è un fenomeno
decisamente raro, benché non impossibile.
L'uso dell'olio di calendula è
controindicato in caso d'ipersensibilità nota ad una qualsiasi delle sostanze
in esso contenute.
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