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sabato 3 maggio 2025

Cause e rimedi per la pancia gonfia

 

Gonfiore addominale: le 7 cause più comuni per cui si ha la pancia gonfia

Il gonfiore addominale è quella fastidiosa sensazione di pienezza e di tensione a livello dell’addome causata, in genere, da un accumulo di gas nell’apparato e la cui quantità può aumentare a causa di patologie o per errori nell’alimentazione.

In buona parte dei casi è un disturbo passeggero che non deve destare particolare preoccupazione, e può essere sintomo di fenomeni fisiologici, come la menopausa o la gravidanza.

Gonfiore addominale cause: Le 7 più comuni per la pancia gonfia

Il gonfiore addominale (gonfiore pancia) può avere diverse cause che sono relative, solitamente, ad atteggiamenti o abitudini non propriamente sane e corrette, vediamole insieme perché si gonfia la pancia:

1.     Può essere causato dall’abitudine di mangiare voracemente o con troppa fretta, così come dal pasteggiare accompagnando le pietanze con bibite gassate. L’alcol e il caffè irritano le pareti del tratto gastro-intestinale, causando tensione

2.     L’ansia e lo stress, il fumo e il consumo di gomme da masticare possono spesso portare ad ingoiare aria in modo innaturale ed solitamente tra le cause pancia gonfia più frequenti ed anche più sottovalutate.

3.     Per quel che concerne invece l’accumulo di gas intestinale, esso può essere conseguente alla digestione di cibi che portano a un elevato livello di fermentazione, come nel caso delle intolleranze alimentari, quali quella al lattosio o al glutine (celiachia). Altri fenomeni fermentativi possono essere generati dall’ingestione di alcuni cibi come i legumi, le brassicacee (broccoli, cavoli), formaggi fermentati e bibite gassate.

4.     Anche ingerire grosse quantità di cibi grassi può causare uno svuotamento gastrico ritardato e, di conseguenza, causa gonfiore pancia.

5.     Cucinare con troppe spezie o eccedendo nel condimento spesso causa pancia gonfia.

6.     Un’alterazione della flora batterica intestinale è tra le cause gonfiore addominale.

7.     Le infezioni intestinali possono essere cause ricorrenti, così come la stipsi (difficoltà ad evacuare) che porta all’accumulo di sostanze di scarto nell’intestino.

Gonfiore di pancia: quali sono i rimedi

Una volta individuata la causa scatenante del gonfiore di pancia (gonfiore addominale) è bene agire su di essa.

In genere è benefico rivedere le proprie abitudini alimentari prima di passare al consulto medico volto ad escludere cause più rilevanti, e seguire i seguenti consigli per lenire il gonfiore di pancia:

L’attività fisica, soprattutto nei soggetti in sovrappeso, aiuta la distensione addominale.

Al fine di ridurre l’aerofagia involontaria, è bene non assumere le bevande gassate ed evitare chewingum

In caso di diarrea dovuta a terapia antibiotica, è bene assumere degli integratori di probiotici (fermenti lattici) che favoriscono l’attecchimento della flora batterica e combattono l' eccessivo gonfiore addominale.

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E’ in capsule da prendere lontano dai pasti e contiene 20 Billion Organisms tra Lactobacillus, Bifidobacterium, Lactococus e Streptococcus. Affermo che è una gamma completa di organismi per debellare questo problema.

Oppure assumere alimenti antifermentativi  che aiutano l’espulsione di gas come la mela, la menta, i mirtilli e il finocchio che ha anche ottime proprietà digestive.

L’assunzione di fibre ha effetti benefici in quanto stimola la peristalsi intestinale, l’eliminazione del materiale gastrico e delle tossine.

Un altro rimedio è il carbone vegetale, un toccasana per la pancia gonfia, dato che oltre ad esercitare un’azione disinfettate trattiene parte della flora batterica intestinale.

Il trucco della nonna per evitare che i legumi, soprattutto questi alimenti così buoni, sono la principale causa di formazione di gas

I metodi casalinghi delle nonne possono evitare che ceci, lenticchie o fagioli ti facciano sentire come una mongolfiera, lo supporta anche la scienza

Non è un segreto (perché tutti lo sanno): i legumi sono un gioiello nutrizionale. Ricchi di proteine, fibre e minerali, costituiscono la base di una dieta sana e sostenibile. Tuttavia, c'è una cosa che ha sempre perseguitato questi alimenti: il temutissimo gas.

Per anni le nonne hanno sostenuto migliaia di metodi casalinghi per evitare che ceci, lenticchie o fagioli ti facessero sentire come una mongolfiera. E, sorpresa, avevano ragione.

La scienza conferma molte delle loro strategie e il nutrizionista Alberto Oliveras ti spiega perché.

Perché i legumi possono causare gas?

“I legumi sono gassosi a causa del loro contenuto di oligosaccaridi come lo stachiosio, che non vengono  digeriti per mancanza degli enzimi digestivi necessari nell'intestino tenue, generando quei fastidiosi gas”, spiega Oliveras.

In altre parole, è una questione di come il corpo elabora questi zuccheri complessi. Infatti, le persone con patologie digestive come la SIBO o l'istaminosi cercano di eliminare i legumi dalla loro dieta.

I trucchi della nonna per evitare il gas dei legumi

Tutti i legumi possono generare gas, ma alcuni sono più problematici di altri. "I ceci e i fagioli tendono ad essere i più problematici, insieme ad alcune lenticchie. Anche se le lenticchie rosse sono molto più digeribili. Anche i piselli, ad esempio, sono abbastanza gradevoli da questo punto di vista.

Fortunatamente, esistono tecniche semplici per migliorare la digestione di questi alimenti e ridurre al minimo gli effetti collaterali (e molte di esse ti sono state raccontate dalla nonna):

Ammollo lungo. “L'opzione migliore è l'ammollo lungo, da 8 a 12 ore, cambiando l'acqua un paio di volte, perché permette al legume di rilasciare gli oligosaccaridi solubili”.

Uso di spezie carminative. “Il cumino e il finocchio hanno proprietà carminative, cioè aiutano a ridurre la produzione di gas e il gonfiore addominale”.

Tipo di cottura. “La cottura lenta dovrebbe essere preferita alla pentola a pressione se vogliamo eliminare gli oligosaccaridi in questo processo”.

Evitare alcune combinazioni. "Se si mescolano i legumi con alimenti molto grassi possono generare più gonfiore e gas. Se si includono più fibre del dovuto con le verdure a foglia verde, queste possono causare più gonfiore e persino irritazione.

Se pensi che i legumi in scatola siano la soluzione definitiva, la risposta non è così semplice. "Di solito è abbastanza simile. Bisogna tenere conto però che è possibile che il processo di ammollo non sia avvenuto e che durante l'inscatolamento gli oligosaccaridi non siano stati rimossi". Quindi, se opti per questa opzione, sciacquali bene prima di mangiarli. E lasciar riposare i legumi cotti migliora la digestione? Sono sicura che l'avrai sentito e mi dispiace dirti che non ho buone notizie, perché sebbene alcune teorie suggeriscano che il riposo possa renderli più digestivi, Oliveras è categorico: “Il riposo post-cottura non influisce sulla digestione”. Quindi, se hai fame, mangia pure, non c'è motivo di aspettare.

 









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