Translate

venerdì 21 giugno 2013

Le 7 note diventano medicina


Il potere curativo della musica è noto sin dall’antichità. Ma c’è musica e musica e ogni tipo di musica ha effetti diversi sul nostro organismo. La musica classica aumenta la sequenza cardiaca e tonifica la circolazione del sangue; la melodica, invece, rallenta i battiti cardiaci, diminuisce la forza di contrazione del cuore e crea un rilassamento profondo. Ci sono effetti positivi anche sulla digestione, ma solo se il volume è compreso tra i 4 e 10 decibel.  Esculapio, il grande medico dell’antichità classica, consigliava trattamenti musicali ai suoi pazienti.
Con le note di Chopin si cura il mal di schiena. Mozart previene il mal di testa. L’ansia si cura con il Parsival di Wagner, il Valzer in La Minore di Chopin, la Primavera di Vivaldi e L’Autunno di Beethoven. I disturbi digestivi si curano con la sonata per violino di Bartok o il Valzer di Ravel. Per l’insonnia, invece, la Ninna Nanna di Brams, i Notturni di Chopin o il Rosario di Nevin.

Nessun commento:

Posta un commento