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giovedì 19 settembre 2019

I fichi, che bontà!


L’estate inizia e finisce con i fichi, che sanno trasformare la forza vitale del sole in saporita dolcezza. Sono uno dei piaceri della buona stagione, con centinaia di varietà  diverse per colore, consistenza e sapore: verdi, neri, neri/viola, bruno/rossi, tondi, allungati, a fiaschetta, piccoli, grossi. A volte hanno nomi buffi come il salentino fico melanzana, dalla polpa bianca/violacea e dal sapore delicato, o il piemontese fico salame dalla polpa bianca/rossa molto zuccherina. Botanicamente parlando, i fichi non sono frutti ma una infruttescenza che origina da una inflorescenza carnosa non dischiusa. L’albero è originario dalla Siria; un disegno lo rappresenta nella piramide egiziana di Giza di 4000 anni fa.



Proprietà benefiche dei fichi

Quelli freschi apportano 50 kcal scarse ogni 100 g, ben meno di uva e mandarini, che apportano 70 kcal.
Sono ricchi di calcio, ferro, magnesio, potassio, di vitamina C e A e di antiossidanti: fanno benissimo.



Per apprezzarli a pieno vanno mangiati appena colti, se sono conservati a lungo in frigorifero perdono sapore e diventano difficili da digerire.


Fichi secchi, formaggio e pane possono costituire un’ottima cena. In tempi di carestie ha salvato molte generazioni.

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