Consumare cibi
preparati al momento:
permettono agli enzimi alimentari di funzionare al meglio. Preferire
cibi “vivi” portatori di energia. Il corpo ha bisogno di frutta fresca, verdura
e cereali integrali, alimenti che favoriscono una buona digestione e
assimilazione delle sostanze, e il processo di costruzione delle cellule. Mangiare quando si ha fame. L’Ayurveda raccomanda di mangiare quando realmente il
corpo avverte il senso di fame, poiché questo è dotato di una propria
intelligenza naturale. Mai nutrirsi come abitudine, a causa di stress o di
carenze emotive. il senso di fame, poiché questo è dotato di una propria
intelligenza naturale.
Masticare bene il cibo, senza fretta.
L’alimentazione lenta
consente ai recettori gastrici di inviare al cervello
segnali di sazietà al momento opportuno.
La masticazione lenta garantisce inoltre allo stomaco e agli altri organi
digestivi di “prepararsi” alla digestione. Camminare 200 passi dopo cena. È consigliata una breve
passeggiata nelle ore serali per dare al cibo ingerito il tempo di essere
digerito: questa pratica migliora la
digestione e bilancia il livello di zucchero nel sangue. La Posizione del Diamante è l’unica asana che l’Ayurveda suggerisce di praticare dopo
aver mangiato per migliorare la digestione, poiché aumenta il f lusso sanguigno
verso gli organi digestivi, favorendo l’efficienza del sistema digestivo.
Le regole dell’acqua
L’abitudine di bere un
bicchiere d’acqua subito dopo il risveglio può risolvere molti problemi
relativi alla digestione. Durante il sonno il nostro corpo
trova il suo equilibrio, ciò significa che accumula tossine e rifiuti che
devono essere eliminati il più rapidamente possibile. Bere acqua al risveglio induce l’intestino a lavorare in modo corretto.
L’Ayurveda consiglia di conservare l’acqua
in un contenitore di rame prima di andare a letto e di bere il contenuto come
primo gesto al risveglio. In caso di
stitichezza si consiglia di assumere acqua calda con un cucchiaio di succo di
limone appena spremuto.
L’abitudine di bere
un bicchiere d’acqua subito dopo il risveglio può risolvere molti problemi
relativi alla digestione
Per una buona
digestione è bene evitare di bere molta acqua prima dei pasti, limitandone l’assunzione a uno o due
sorsi per liberare la cavità orale e l’esofago, in modo che il tratto digestivo
possa funzionare in modo ottimale.
L’Ayurveda
raccomanda invece di bere una quantità d’acqua più sostanziale una mezz’ora dopo
aver mangiato e lontano dai pasti. L’acqua non dovrebbe mai essere bevuta fredda, ma sempre a temperatura
ambiente, poiché il freddo rallenta la
digestione. Un’altra buona abitudine è consumare l’acqua a piccoli sorsi e
lentamente, per mescolarla al meglio con la saliva della cavità orale, fino a quando
non raggiunge lo stomaco diventando alcalina. L’acqua alcalina crea un ambiente
neutro nello stomaco e facilita l’intero processo di digestione.
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