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venerdì 2 febbraio 2024

Le CHIACCHIERE, la ricetta perfetta

Febbraio secondo un detto antico " è curt e malacvato", cioè un mese con meno giorni rispetto agli altri di 30/31 giorni ed è un mese freddo e triste. Quest'anno è di 29 giorni, quindi ancora più triste e subdolo, è anno bisestile. Però, in Italia e nel mondo è il mese in cui fervono i festeggiamenti di Carnevale. Come dice la parola è una " carnevalata", significa scherzi, buffonate, sfottò, estrosità che desideriamo vivere in questo mese, nonostante quello che la cronaca ci racconta ogni santo giorno. Per addolcire la tristezza, gli Antichi hanno pensato bene a deliziarci con tanti dolci che appunto si gustano a carnevale . Quest' anno la settimana inizia il 16 , ma la data può cambiare da luogo a luogo. A Venezia è già iniziato con tanti che indossano le maschere tipiche che nascondono il viso e passeggiano per le calle della bellissima città.

Ecco il dolce tipico di carnevale  con cui deliziarci:CHIACCHIERE


Il segreto per ottenere delle chiacchiere perfette, croccanti e con tante bollicine sulla superficie sta nella stesura dell'impasto che deve essere sottile come un velo e nella cottura in olio bollente alla giusta temperatura. Sbizzarritevi infine con la forma e la finitura per creare delle chiacchiere non solo buonissime da mangiare, ma anche belle da vedere.

 Ingredienti per 8 persone

300 g di farina 00

70 g di grappa bianca (o vino bianco secco)

50 g di zucchero semolato

25 g di burro fuso

1 uovo + 1 tuorlo

1 pizzico di sale

1 L di olio di semi di arachidi

zucchero a velo q.b.

Procedimento

Setacciate la farina sulla spianatoia e unite il pizzico di sale. Fate un buco al centro e aggiungete lo zucchero semolato, l'uovo e il tuorlo e il burro fuso. Iniziate a mescolare con una forchetta quindi aggiungete anche la grappa. Impastate con le mani per una decina di minuti fino a ottenere un panetto liscio, omogeneo e compatto. Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 2 ore.

Trascorso questo tempo riprendete l'impasto e staccatene un pezzo tenendo il rimanente nella pellicola per non farlo seccare. Infarinatelo, stendetelo con le dita, poi tiratelo nella macchina per la pasta. Iniziate regolando la macchina sullo spessore maggiore, ripiegate poi la pasta per un paio di volte e procedete allo spessore immediatamente inferiore, e così via, fino a ottenere sfoglie spesse 1 mm.

Sistemate le sfoglie ottenute su un piano infarinato, rifilate i bordi con un tagliapasta dentellato, poi tagliatele in tanti rettangoli. Fate un taglietto di 3 cm nel senso della larghezza al centro di ogni rettangolo senza mai arrivare al bordo. Proseguite così fino all'esaurimento dell'impasto.

Versate l'olio per friggere in una casseruola dai bordi alti (preferibilmente in ferro o alluminio). Portatelo a una temperatura di 160° e friggetevi le chiacchiere poche alla volta girandole a metà cottura fino a che non saranno dorate su entrambi i lati. Una volta pronte recuperatele con la schiumarola e fatele scolare su un foglio di carta assorbente per fritti. Quando non saranno più bollenti spolverizzatele con abbondante zucchero a velo e servite.


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