Translate

venerdì 13 giugno 2025

La mia prima vacanza della bella stagione 2025



Tropea, località balneare della Calabria, mi è entrata nel cuore tre anni fa e mi limitai solo a stare nel villaggio turistico L’Olivara, utilizzando il servizio navetta per arrivare alla spiaggia che non è in prossimità, dista qualche chilometro dal residence, perché è situato su un piccolo avvallamento di 500 metri di altitudine con un magnifico affaccio sul mare sottostante che lambisce una spiaggia spaziosa e sabbiosa. Quest’anno, invece, nei pochi giorni che mi sono concessa di vacanza intelligente ho voluto dedicare un giorno a visitare il borgo vecchio di Tropea, un fazzoletto di case appollaiate su una rupe con viuzze strette e tortuose piene zeppe di ristori e negozi che vendono articoli souvenir e anche prodotti dell’artigianato locale. Una tappa imperdibile è la visita al Santuario dedicato a Santa Maria dell'Isola del VII-VIII secolo, che sorge su un promontorio-scoglio a cui si accede dopo aver percorso una scalinata di molti gradini. E’ bellissima, piccola e con mura a pietra viva disadorne, un vero gioiello di architettura. L’interno è costituito da tre piccolissime navate divise da colonne non molto alte e la navata centrale culmina con la statua della Madonna. Passeggiando per le stradine di Tropea sono giunta in via Roma dove si staglia la Cattedrale (XII secolo), la chiesa principale che è molto bella sia dentro che fuori. Rimaneggiata negli anni Venti-Trenta del secolo scorso, presenta un soffitto che sembra di legno scuro, ma è in cemento armato antisismico. Ho trascorso a Tropea una settimana e volentieri ci sarei rimasta altri giorni anche per visitare i dintorni e fare le escursioni che venivano proposte al villaggio L’Olivara, molto accogliente con animazione serale e ristorante sul posto se non hai voglia di prepararti i pasti. La struttura è costituita da appartamenti e camere d’albergo che per forza maggiore si appoggiano al servizio ristorazione che comunque è a disposizione di tutti gli ospiti del complesso. Il servizio navetta è a mio parere il top dei servizi. Dalle h. 8.30 fino alle h. 19,00 due navette fanno andata e ritorno ogni mezz’ora dal villaggio alla spiaggia privata gratuita, non c’è bisogno di affittare ombrellone e lettini. Io ho pagato solo la tassa di soggiorno 1 € per ogni giorno, 40,00 € la card che include l’animazione serale, utilizzo della piscina e l' uso della navetta, 50,00 € per la pulizia finale, perché ero in appartamento. La navetta ogni due corse di andata e ritorno entra nella cittadina di Tropea e ha una fermata a richiesta davanti al mercato locale con i banchi di frutta e verdura. Avrei volentieri acquistato le ciliegie della qualità Ferrovia, la più dolce, ma aveva un costo esorbitante, le vendevano a 12,00 € a Kg. In altre località e qui a Milano il prezzo è anche molto più alto. E’ colpa del clima che ha danneggiato le colture e impoverito il raccolto, così il prezzo è lievitato e pochi sono quelli che si decidono ad acquistarle. Attenzione, se si vuole andare in treno, sia Italo e Freccia Rossa arrivano in questa zona, con Italo bisogna scendere alla stazione di Rosarno per prendere il treno che porta a Tropea. Anche con  Freccia Rossa bisogna scendere a Rosarno e dalla  stazione di questa si prende il treno per  Tropea.



















 


   
                                                                                  


Ps. Digitando Tropea in CERCA si può leggere il post che ho dedicato all'Olivara quando ci sono andata tre anni fa. Ci sono anche ricette di cucina. perché  Tropea è famosa nel mondo per le sue cipolle rosse, le più squisite che ci siano. In tutti i mercati rionali d'Italia è acquistabile, perché dolce e saporita.












Nessun commento:

Posta un commento