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sabato 3 settembre 2016

L'argento colloidale: antibiotico naturale

Quando mi trovo a leggere che esistono dei rimendi antichi messi in disuso da ritrovati creati in laboratorio che la medicina moderna ci propina in modo ignominioso,tossici e con effetti collaterali, io mi sento ribollire d'ira. Come è possibile farci raggirare così? Dobbiamo ritornare alla natura e cercare rimedi adatti che il nostro organismo accetta.  Cominciamo con il riscoprire questo antibiotico naturale dalle mille virtù che per nostra fortuna si può acquistare facilmente sul sito www.macrolibrarsi.it

Che cos'è l'argento colloidale
L'argento è un prodotto dalle molteplici proprietà. Innanzitutto è un antimicrobico, antivirale ed antifungino eccezionale.
Giusto per fare un paragone: un qualsiasi antibiotico è in grado di uccidere si e no una mezza dozzina di differenti organismi patogeni. L’Argento Colloidale ne elimina circa 650. Inoltre i ceppi resistenti ai comuni antibiotici non hanno alcuna possibilità di resistere all’ argento.
Infatti, la ricerca biomedica ha dimostrato che nessun organismo patogeno conosciuto, quali batteri, virus e funghi, può vivere più di qualche minuto in presenza di una traccia, seppur minuscola, di argento.
Va anche detto che l'Argento Colloidale, per il nostro organismo è del tutto atossico e non presenta alcun effetto collaterale.
A cosa serve?
Le applicazioni sono davvero tante.
Può essere usato in sostituzione o in combinazione dei comuni antibiotici, in quest'ultimo caso per potenziarne l'effetto. E' adatto per uso esterno, in caso di ferite, ustioni, herpes, otiti e perfino per le congiuntiviti. Va bene come colluttorio, per prevenire e curare infezioni del cavo orale e per prevenire la formazione della placca batterica. E' inoltre ottimo anche per uso interno per combattere infezioni di ogni tipo.
Le cose da dire sull'argento colloidale sono davvero tante e non basterebbero certo poche righe per descriverle tutte.
Vai sul macrolibrarsi per leggere le recensioni di chi l'ha usato e ha risolto il suo problema.

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