Nella sua interpretazione dei
sogni Sigmund Freud scrive che, dopo una giornata di digiuno, sua figlia Anna,
piccolissima, sognava di mangiare <<fragole, fragoloni, frittata e
pappa>>. Perché proprio le fragole? Perché sono amate e desiderata come
un sogno difficilmente raggiungibile. Secondo la mitologia erano le lacrime
versate da Venere alla morte di Adone, il più bello tra gli uomini. Per questo i
Romani le gustavano durante la festa della dea. In passato comparivano sul
mercato brevemente, oggi con le nuove tecniche di produzione si possono gustare
tutto l’anno. Maggio e giugno restano comunque il periodo di più intensa
produzione. Le fragole hanno un contenuto di vitamina C di ben 54 mg per
etto, quando sono fresche, appena colte dalla pianta (più delle arance che
arrivano a 50) Niente male se si considera che il fabbisogno giornaliero di un
adulto è di 60 mg.
Ingredienti
Champagne brut freddissimo
1 cucchiaio di Apricot brandy
2 cucchiai di frullato di fragole
Per decorare
Fragole intere e foglioline di menta
Preparazione
Versare lo spumante fino a riempire ¾ di flute. Aggiungere il liquore d’albicocche e il frullato di fragole e mescolare delicatamente. Servire con ghiaccio e guarnire con fragole intere e foglioline di menta.
Risotto rosa
Di moda ai tempi della Nouvelle
Cuisine, il risotto con le fragole può essere una gradevole proposta
primaverile.
Soffriggere nel burro mezza
cipolla tritata, aggiungere il riso facendolo tostare, bagnare con un bicchiere
di vino bianco e portare a cottura, aggiungendo acqua salata o brodo vegetale
leggero. (Attenzione a non salare troppo questi liquidi) Le fragole (per 4 persone
300 gr su 300 gr di riso) vengono aggiunte progressivamente, affettate,
dopo i primi 5 o 10 minuti di cottura del riso, in modo che in parte formino la
“crema” che lega il riso, e in parte rimangano più consistenti. Dipende dal
tempo di cottura del riso scelto, di solito il riso Carnaroli, il più indicato
per un buon risotto.
Torta con fragole e rabarbaro
Un dolce primaverile,
scenografico e originale che stupirà tutti i fortunati che l'assaggeranno.
Scoprite la ricetta della torta con fragole e rabarbaro
Tempo 1h 30min + 6h di riposo
Ingredienti
8 persone
PER IL GUSCIO DI SFOGLIA
20 g burro morbido
1 pasta sfoglia stesa
rettangolare
1 pasta sfoglia stesa rotonda
1 uovo
farina
PER IL RIPIENO
500 g fragole
400 g formaggio bianco
spalmabile
200 g rabarbaro (oppure fragole)
150 g panna fresca
100 g zucchero semolato
45 g zucchero a velo
15 g burro
5 savoiardi grandi
lime
Procedimento
PER IL GUSCIO DI SFOGLIA
Step 1
Mescolate il burro morbido per
renderlo cremoso.
Step 2
Tagliate la sfoglia rettangolare
parallelamente al lato lungo ottenendo tre strisce larghe uguali. Spennellatene
una con il burro; sovrapponetevi la seconda striscia; spennellate di burro
anch’essa e copritela con la terza striscia. Spianate leggermente con il
matterello (tenendolo parallelo al lato corto) quel tanto che serve per fare
aderire i tre strati; ponete in frigo per 15 minuti; stendete di nuovo la
striscia su un piano infarinato, con il matterello parallelo al lato corto,
ottenendo una fascia lunga 63-64 cm, larga 6 cm, spessa 3-4 mm. Ponetela in
freezer per 10 minuti: sarà più facile accomodarla poi nello stampo. Così
rigenerata, la sfoglia si gonfierà in cottura.
Step 3
Ritagliate la sfoglia tonda
intorno alla base di uno stampo a cerniera (ø 20 cm), tenendo 1 cm di margine
tutto intorno, visto che la sfoglia tende a restringersi. Ponetela nello
stampo, bucatela con una forchetta e spennellatela con l’uovo sbattuto lungo la
circonferenza; rivestite il bordo dello stampo con la fascia di sfoglia e
fatela ben aderire alla base, premendola con un dito. Rivestite l’interno della
torta con carta da forno; versatevi legumi secchi o le apposite palline per la
cottura in bianco e infornate a 190 °C nel forno ventilato per 20 minuti.
Rimuovete poi carta e legumi e infornate a 180 °C per 6-10 minuti.
PER IL RIPIENO
Step 4
Lavate 100 g di rabarbaro e
tagliatelo a rocchetti alti 1 cm e a bastoncini sottili; condite tutto con 50 g
di zucchero semolato e fate macerare in frigo per 3 ore (si attenuerà
l’acidità). Infine filtrate la marinata.
Step 5
Amalgamate il formaggio
spalmabile con lo zucchero a velo e la scorza grattugiata di 1 lime;
incorporate la panna montata.
Step 6
Frullate 200 g di fragole per un
paio di minuti, finché non otterrete una salsa.
Step 7
Conservate 5-6 fragole e
tagliate in tocchetti le altre e il resto del rabarbaro (in alternativa 100 g
di fragole); sciogliete 50 g di zucchero semolato e il burro in una padella;
unitevi i tocchetti di fragole e rabarbaro. Cuocete a fuoco medio, mescolando,
per 10 minuti ottenendo una composta. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
Step 8
Scolate il rabarbaro macerato,
portate a lieve bollore la marinata filtrata e versatela sul rabarbaro:
assorbirà lo zucchero rimanendo croccante.
Step 9
Stendete nel guscio uno strato
di crema di formaggio, aggiungete metà della composta. Adagiatevi sopra 3
savoiardi, appena passati nella salsa di fragole, e procedete con un secondo
strato di crema, altra composta, 2 savoiardi, anch’essi bagnati nella salsa di
fragole. Chiudete il dolce con un ultimo strato di crema e mettetelo in frigo a
riposare per 2-3 ore.
Step 10
Decorate con 5-6 fragole a
spicchi, il rabarbaro macerato (o fragole fresche), scorza di lime grattugiata
e, a piacere, melissa.
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